11 maggio 2011
Puntuale il treno è partito.
Destinazione, te!
Le immagini assolate
Scorrono davanti ai miei occhi
Sempre, sempre più veloci.
E’ una bella giornata di primavera e
di sole,
anche nel cuore.
Chilometri e mesi separano le nostre
persone,
ma ricordi ed emozioni sono vivi e
presenti
comunque e costanti.
Campo di Marte, punto di arrivo e
partenza
Di tanti nostri incontri. Mai un
programma futuro.
Tutto era lasciato a un presente,
che a volte tardava ad arrivare.
Ma quando accadeva, sembrava
che il tempo trascorso non fosse mai
esistito.
Come sarà oggi?
Quante cose da dire, raccontare, ma so
che le poche ore
Che passeremo assieme voleranno via,
come rondini a primavera,
ed io son pronta a volare.
Il tuo ritardo al mio arrivo
ha segnato quel presente,
e anche il mio cuore.
Un presente freddo, distante,
privo d’affetto, che ha cambiato per
sempre
il nostro rapporto.
L’amicizia che tu volevi e che non
esiste.
Un’amicizia che pare solo un dovere
da compiere,
una coscienza da ripulire e salvare,
per non continuare neppure a fare quel
poco che sempre
hai fatto e che mai neppure ti ho
chiesto.
Sa amare colui che sa donare amore,
chi dall’amore si allontana, si
allontana da se stesso,
per rifugiarsi in mondi dove realtà e
sentimenti puri e veri
non s’incontrano mai.
Accetto le tue decisioni come sempre ho
fatto,
in silenzio, per non rivolgerti parole
imbarazzanti;
tu solo hai deciso per entrambi.